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Newsletter n.14 - Mestiere della Musica (sabato 4 ottobre 2008)
L'ANPAD, tramite il proprio Presidente Leopoldo Lombardi ha partecipato giovedì 2 ottobre 2008 al Convegno, tenutosi a Roma, “IL MESTIERE DELLA MUSICA” e “MUSICA E TELEVISIONE”.
La Sala Ospiti dell'Auditorium della Musica di Roma ha ospitato un pensatoio per un nuovo modello di sviluppo della scena musicale italiana. I lavori sono stati divisi in due momenti. Il primo, dal titolo “Il Mestiere della Musica” ha avuto fra i relatori Max Gazzè, Boosta (dei Subsonica), il prof. Francesco D’Amato (Master “Analisi del linguaggio musicale” Univ. La Sapienza), l’avv. Pierluigi De Palma, Marcantonio Lucidi (giornalista). HAnno partecipato all’incontro tutte le maggiori associazioni di categoria: FIMI, PMI, AFI, Audiocoop, Assomusica insieme ad alcuni parlamentari estensori del disegno di legge sulla musica.
La seconda parte dell'incontro intitolata “Musica e televisione”. Al tavolo Vincenzo Cerami, Roberta Gisotti (autrice del libro “La favola dell’auditel”), Carlo Massarini, Antonio Bottiglieri (RAI – Capo Struttura Qualità Tecnica), Marina Loi.
L'incontro moderato da Giorgio Verdelli (autore e producer televisivo), rientra nella seconda edizione della “Settimana della Musica”, organizzata dalla Sudovest Produzioni, realizzata in collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali. E’ stato invitato il Sottosegretario On. Francesco Giro. Nella prima parte dell’incontro, “Il Mestiere della Musica”, si sono approfonditi i temi riguardanti gli aspetti economici e giuridici. Esposti i numeri riguardanti i flussi economici legati ai vari settori del comparto musica, quali le prossime vie di sviluppo? Quali le novità normative necessarie a sostenere il futuro del mercato musicale? Quali le strategie e le nuove tecnologie da utilizzare?
Nella seconda parte, “Musica e Televisione”, al centro della discussione il delicato equilibrio fra le esigenze del piccolo schermo e quelle del mondo della produzione musicale. Scavalcare i luoghi comuni per approfondire un rapporto fra due mondi che hanno bisogno l'uno dell'altro. Mantenere alta l'asticella della qualità televisiva parlando di musica, mettendo, se necessario, in discussione un totem fino ad oggi apparentemente intoccabile: l'Auditel.
fonte elaborata: mei news - Newsletter Audiocoop