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Newsletter n.12 - Pirateria (giovedì 4 settembre 2008)

Assumma: pirateria, inciviltà sociale

"Per combattere la pirateria i buoni propositi non bastano" ha dichiarato l’avvocato Giorgio Assumma, Presidente della Società Italiana Autori Editori aprendo il Convegno a Venezia "Lotta alla pirateria e tutela dell’industria culturale italiana", organizzato dalla Direzione Generale per il Cinema del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e Cinecittà Holding, coordinato da Tullio Camiglieri. Il Governo, assenti giustificati il Ministro Sandro Bondi, il Sottosegretario Generale alla Presidenza del Consiglio Gianni Letta e il Segretario Generale Mauro Masi, è stato rappresentato dal Direttore Generale per il Cinema Gaetano Blandini, che ha annunciato la costituzione di un tavolo governativo antipirateria. Il Presidente Assumma ha poi illustrato cinque punti per combattere la pirateria.
In primo luogo, secondo il Presidente Siae, occorre investire anche i Prefetti di ampi poteri amministrativi, rivalutando l’antico principio giuridico della colpa in vigilando che colpisce i genitori dei minori sorpresi ad acquistare prodotti contraffatti o abusivamente duplicati o individuati nello scaricamento illegale di opere protette da Internet; gli stessi ragazzi responsabili di illeciti dovrebbero poi svolgere delle prestazioni con finalità sociale, come, ad esempio, ripulire i monumenti da scritte sicuramente poco artistiche o accompagnare un anziano o un disabile nelle proprie attività fuori dalla propria abitazione. In secondo luogo, sarebbe opportuno coordinare sotto una guida unica tutte le attività delle varie associazioni che si occupano di lotta alla pirateria ed alla contraffazione; e inoltre avere - da parte delle associazioni antipirateria - un costante collegamento con i lavori dell’Unione Europea, oggi quasi inesistente.
Per il Presidente Assumma sarebbe utile istituire sezioni giudicanti specializzate nei procedimenti penali, così come sono state istituite per i procedimenti giudiziali civili; quindi formare anche i magistrati ad affrontare questi specifici reati; e infine, istituire corsi obbligatori di educazione civica nelle scuole: non tener conto dei diritti degli autori, lavoratori al pari di altri, rubando le loro opere con la pirateria è infatti un vero e proprio fenomeno di inciviltà sociale da sconfiggere.
Il Presidente SIAE ha concluso citando la notizia di una clamorosa sentenza emessa dal Tribunale di Roma contro Tiscali per aver illecitamente diffuso a scopo di lucro immagini protette nella sezione "Arte" del suo sito.
Tra gli altri erano presenti al convegno Riccardo Tozzi, Filippo Roviglioni, Daniele Luchetti, Luca Vespignani, Paolo Protti, e il Presidente dell’Associazione dei produttori americani Robert Pisano.

fonte: dirittodautore.it