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Novita sulla legge della musica. (mercoledě 15 novembre 2017)

Novita sulla  legge della musica.

Si tratta di “un risultato storico per il settore musicale si attendeva una “legge sulla musica” dal 1997 e finalmente si è giunti ad una norma organica che riconosce il valore culturale di tutta la musica e della sua filiera senza distinzioni di genere.
Tra le misure ,la stabilizzazione del tax credit è inoltre un tassello importante per lo sviluppo di nuovi artisti nell’era digitale.
“La nuova legge sullo spettacolo dal vivo appena approvata in via definitiva alla Camera incrementa le risorse del Fondo Unico per lo Spettacolo, estende l’ArtBonus a tutti i teatri, rende permanente il tax credit musica, introduce maggiore trasparenza, porta sostanziali novità per il rilancio e la crescita del settore e prevede il graduale superamento della presenza degli animali nei circhi.”

ECCO LE PRINCIPALI NOVITA’ DELLA LEGGE SULLO SPETTACOLO DAL VIVO:
AUMENTANO LE RISORSE PER LO SPETTACOLO: +19MILIONI DI EURO PER I PROSSIMI 2 ANNI E +22,5MILIONI DI EURO DAL 2020
La riforma incrementa sensibilmente le risorse del Fondo Unico per lo Spettacolo con fondi pari a +9.5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019 e a +22.5 milioni di euro a decorrere dal 2020
4 MILIONI DI EURO PER SPETTACOLI NELLE ZONE DEL SISMA
La legge autorizza la spesa di 4 milioni di euro per attivitĂ  culturali nei territori colpiti dal sisma del Centro Italia.
ESTENSIONE DELL’ARTBONUS A TUTTI I SETTORI DELLO SPETTACOLO
La riforma estende l’Art Bonus a tutti i settori dello spettacolo: grazie al provvedimento anche le orchestre, i teatri nazionali, i teatri di rilevante interesse culturale, i festival, i centri di produzione teatrale e di danza, i circuiti di distribuzione potranno avvalersi del credito d’imposta del 65% per favorire le erogazioni liberali finora riservato esclusivamente alle fondazioni lirico-sinfoniche e ai teatri di tradizione.
STABILIZZAZIONE DEL TAX CREDIT MUSICA
La legge stabilizza il tax credit musica, beneficio riconosciuto alle imprese produttrici di fonogrammi e videogrammi musicali e produttrici di spettacoli di musica dal vivo per la promozione di artisti emergenti, con oneri pari a 4.5 milioni di euro a decorrere dal 2018.

SOSTEGNO STATALE A NUOVI SETTORI DELLO SPETTACOLO
Grazie a questa riforma, il sostegno statale allo spettacolo dal vivo si estende alla musica popolare contemporanea, ai carnevali storici e alle rievocazioni storiche e verrà riconosciuto il valore di diverse forme di spettacolo, tra cui le pratiche artistiche amatoriali, le espressioni artistiche della canzone popolare d’autore, il teatro di figura, gli artisti di strada.